ASU per tutti

Da anni ormai ASU e CSEN sono impegnati in progetti di inclusione sociale: disabili, anziani, extracomunitari e altri soggetti a rischio di esclusione sociale hanno potuto, attraverso la pratica sportiva essere inseriti in attività sportive con evidenti benefici per tutti.
L’ultima esperienza di cui vi vogliamo raccontare riguarda un progetto di inclusione che ha visto coinvolto un piccolo gruppetto di allievi di 4/5 anni della scuola dell’Infanzia Statale di Feletto U. Gli stessi allievi avevano partecipato insieme a tutti i compagni della scuola al progetto “ASU per le scuole”, svolto nell’a.s. 2015/2016 che offriva un ciclo di lezioni gratuite di giocaginnastica per tutte le sezioni aderenti. I bambini, le cui famiglie hanno dato la disponibilità, seguiti sempre dall’insegnante Sharon Fabris, si sono ritrovati durante il periodo estivo per una serie di incontri gratuiti. In queste lezioni, le attività proposte hanno spaziato da percorsi strutturati all’utilizzo degli attrezzi presenti in palestra (trampolone, travi, etc) e all’uso di uno dei piccoli attrezzi tipici della ginnastica ritmica (nastro); nei percorsi sono stati inseriti oltre gli schemi motori di base, anche la propedeuticità di alcuni degli elementi artistici quali capovolte avanti e indietro, ruote e verticali, per guidare i bambini alla scoperta di loro stessi e del variegato repertorio di movimento del corpo umano.

Il movimento e l’attività motoria, infatti, aiutano il bambino favorendo uno sviluppo armonico ed equilibrato, rafforzando ed aiutando anche lo sviluppo dei processi cognitivi quali attenzione, ascolto, memoria, percezione e linguaggio. Questo percorso ha favorito non solo uno sviluppo fisico, ma anche un rinforzo positivo al consolidarsi di rapporti sociali tra i bambini stessi in un ambiente diverso da quello scolastico.
A conclusione del percorso estivo, il gruppetto è stato coinvolto nella giornata di domenica 9 ottobre 2016 all’interno del Torneo Internazionale di ginnastica ritmica svoltosi presso la palestra dell’Associazione Sportiva Udinese. I piccoli atleti si sono esibiti su una breve coreografia con una parte di corpo libero e una parte che comprendeva l’utilizzo del nastro. Nonostante le difficoltà, i bambini si sono esibiti egregiamente senza lasciarsi intimidire anche di fronte ad una folta platea. Tanti gli applausi, grande l’entusiasmo di chi ha assistito all’esibizione, molte le soddisfazioni che hanno gratificato l’impegno e la perseveranza di tutti, che forniscono uno stimolo affinché questo tipo di progetto venga riproposto e sostenuto per la sua validità anche educativa. L’emozione che questi piccoli all’opera hanno suscitato nel pubblico è stata tale da commuovere e colpire sia i parenti che le autorità, che si sono complimentati con i piccoli atleti, che soddisfatti di ciò hanno elargito a tutti grandi sorrisi.

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